Il Museo Laboratorio della Mente è chiuso per lavori di ristrutturazione del padiglione 6 e ampliamento del
percorso espositivo.
Vivi l'esperienza attraverso il VIRTUAL TOUR che ti permetterà di visitare il museo gratuitamente
Sono aperte le iscrizioni per il Corso di Formazionea a cura della UOSD Laboratorio Museo della Mente, Dipartimento di Salute Mentale, ASL Roma 1, in collaborazione con il Network Mente in Rete.
Sono disponibili 10 posti. Il corso è rivolto a: operatori sanitari, operatori socio-culturali, educatori, dottorandi in psicologia, antropologia, conservazione dei beni culturali, discipline storico-artistiche, arti visive e comunicazione.
Termine iscrizione 15 settembre 2022. Le iscrizioni saranno accolte in ordine di arrivo fino al numero dei posti a disposizione e confermati dalla Segreteria Organizzativa.
Contatti: carmela.corleto@aslroma1.it
50 crediti ECM per tutte le professioni sanitarie
Ciclo di Seminari dedicati ai Luoghi di cura promossi dal Centro Studi Cura e Comunità per le Medical Humanities Azienda Ospedaliera Nazionale SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo – Alessandria
Il 10 maggio alle ore 16:00 webinar “Ricordare il futuro”
con il Dr. Pompeo Martelli.
Evento speciale mercoledì 4 maggio ore 18:00
RICORDARE IL FUTURO In collaborazione con il Museo Laboratorio della Mente proiezione del docufilm The Archivist di Federico Maria Baldacci, 52’ A seguire breve discussione con Federico Russo, Pompeo Martelli, Daniele Baldacci, Leonardo Musci
Un luogo di memorie, come gli archivi degli ex ospedali psichiatrici, ha bisogno di un lavoro di organizzazione storico-scientifico, socio-economico, politico e progettuale che parta dall’individuazione del luogo fisico, per procedere con la raccolta della documentazione, l’allestimento di un percorso espositivo e di una struttura testuale valida che permetta alle tracce di memoria presenti in quel luogo di poter essere lette e condivise dalla compagine sociale.
Inaugurazione 30 marzo 2022 ore 11:00
Il Museo Laboratorio della Mente della ASL Roma 1 presenta On Vacuum – Spazio intorno al vuoto, opera di Alessandra Porfidia, progetto vincitore dell’Avviso Pubblico “PAC 2020 -Piano per l’Arte Contemporanea” della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Con questo nuovo progetto il Museo Laboratorio della Mente continua a proiettare la propria attività verso l’esterno arricchendo lo spazio pubblico con un contributo artistico immediatamente fruibile dalla cittadinanza.
L’opera di Alessandra Porfidia è una scultura metallica centrata sul concetto di “vuoto” circondata da essenze arboree secolari che caratterizzano il “pieno” del Parco di Santa Maria della Pietà: spazio aperto e inclusivo, nucleo dinamico.
La scultura vuole esprimere una relazione complessa con lo spazio, proponendo una visione multipla, che trattenga l’insieme del sentire nel dialogo tra le forme intagliate e il vuoto: presenza di ombra e di luce, artificio e natura, visibile e invisibile.
SALUTIAMO l’opera di Luis Gomez de Teran “Le cose che non si vedono”.
Abbiamo il piacere di informarvi che i lavori di ristrutturazione del Padiglione 6, sede del nostro Museo, stanno per iniziare.
Come avete avuto modo di apprendere dalle nostre precedenti comunicazioni il Museo resterà chiuso per lavori di ristrutturazione e ampliamento del percorso espositivo, è stata proprio questa necessità, di non “lasciare fuori” i visitatori del museo, che ci ha spinto alla realizzazione un innovativo Virtual Tour nel quale abbiamo documentato anche l’opera “Le cose che non si vedono” , presente sulla facciata frontale del Padiglione 6, realizzata da Luis Gomez de Teran.
Inoltre prima della posa dei ponteggi del cantiere dei lavori verrà realizzata una fedele riproduzione fotografica dell’opera che inevitabilmente scomparirà con la ristrutturazione completa di tutto l’edificio, ristrutturazione che da anni attendevamo e che riporterà il Padiglione 6 alle sue originarie peculiarità architettoniche. Abbiamo concordato con Luis Gomez de Teran di realizzare in occasione della riapertura del Museo Laboratorio della Mente una nuova opera permanente che sarà installata all’ingresso del Padiglione 6. Abbiamo altresì pensato di incontrarvi assieme a Luis Gomez de Teran il 24 marzo 2022 alle ore 16:00 davanti al Museo Laboratorio della Mente per dare un ultimo saluto a questa sua opera e comunicarvi il nuovo progetto museale.
Lunedì 28 marzo 2022 alle 18:30 – Sala Basaglia
Padiglione 26 – Piazza S. Maria della Pietà 5 Roma
Presentazione del libro “7 APRILE 1926 ATTENTATO AL DUCE. Violet Gibson, capace di intendere e di volere?” a cura di Giovanni Pietro LOMBARDO, con interventi di Rosanna DE LONGIS, G.P. LOMBARDO, Gabriella ROMANO, Giovanni TESSITORE (e la perizia psichiatrica integrale di Sante DE SANCTIS e Augusto GIANNELLI).
Con la partecipazione dell’Assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel GOTOR
Introduce Pompeo MARTELLI Responsabile UOSD Laboratorio Museo della Mente e Direttore Museo Laboratorio della Mente. Partecipano Vinzia FIORINO (docente di Storia Contemporanea al Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa). Renato FOSCHI (docente al Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica di la Sapienza Università di Roma). Daniele PICCIONE (Consigliere parlamentare al Senato della Repubblica) saranno presenti gli autori R. De Longis e G. Romano, e l’autore/curatore G.P. Lombardo.
Ingresso max 80 partecipanti. Per accedere in Sala sarà necessario esibire la Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) insieme a un documento di riconoscimento muniti di Dispositivo di Protezione Individuale (mascherina).
IL LIBRO – Era una pazza o una tirannicida l’irlandese che nell’aprile del ’26 per pochissimo non uccise Mussolini con un colpo di rivoltella? L’affissione di una targa commemorativa, a Dublino, sottolinea la nuova prospettiva con cui in Irlanda si guarda al personaggio di Violet Gibson, tentando dopo molti anni di restituirle onore. Anche in Italia qualcosa si muove nell’interpretazione del caso e della persona. In questo libro un nuovo originale approccio è proposto dal gruppo formato da uno psicologo, una storica, una regista/saggista, un sociologo del diritto. E soprattutto si pubblica, per la prima volta nella storiografia internazionale relativa all’attentato, la perizia integrale della Gibson redatta da due psichiatri luminari dell’epoca.
Il Museo Laboratorio della Mente partecipa al programma di Biblioteche di Roma in ricordo di Franco Basaglia.
Il 15 e 16 giugno diretta streaming sul profilo facebook Museo Laboratorio della Mente sul canale youtube delle Biblioteche di Roma e sui profili facebook @biblioteche.roma, @bibliotecafrancobasaglia
10 luglio 2021 ore 19:00 Per informazioni e prenotazioni: info@teatroreale.it Biglietto comprensivo di visita al Museo Laboratorio della Mente
Il Lazio celebra Dante con “A riveder le stelle”.
Dal 25 marzo e per tutto il 2021 eventi, convegni e performance per celebrare i 700 anni dalla morte del sommo poeta.
Il Museo Laboratorio della Mente partecipa, in collaborazione con Teatro Reale, con l’evento “La follia in Dante”, lettura spettacolo narrazioni storico-cliniche con Raul Mordenti e Alessandro Rubinetti.
Dante usa l’aggettivo folle per la prima volta nel II canto dell’Inferno, ripetendolo ancora nel Purgatorio e nel Paradiso. Follia è per l’Alighieri la temerarietà dell’agire umano, la caduta nel peccato di superbia intellettuale. L’evento prevede letture dei brani della Divina Commedia accompagnate da un quartetto d’archi con punteggiature narrative sull’esperienza tragica /critica della follia come parte dello scenario e del linguaggio comuni nel Rinascimento.
http://www.regione.lazio.it/rl/dante/evento/la-follia-in-dante/
Sabato 24 Ottobre 2020 Il Museo Laboratorio della Mente ospita uno degli appuntamenti di Scegli il contemporaneo – Tutte le immagini del mondo, progetto vincitore dell’Avviso Pubblico EUREKA! ROMA 2020-2021-2022 e parte di ROMARAMA 2020 il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale, realizzato in collaborazione con SIAE.
Per l’incontro del Museo Laboratorio della Mente l’artista Gea Casolaro accompagnerà il pubblico alla scoperta della storia dell’istituzione manicomiale, attraverso un’esperienza che permetterà di riflettere sul paradigma salute/malattia e sul confronto con l’alterità.
Immagine: La costruzione – Attraverso l’universo, Gea Casolaro, 2018
Il Museo Laboratorio della Mente della Asl Roma 1 partecipa in collaborazione con il Ministero della Salute alla giornata mondiale della Salute Mentale che si terrà il 10 Ottobre 2020. Il Museo sarà aperto dalle 9 alle 13 con accesso gratuito previa prenotazione telefonica allo 06/68352858.
5 dicembre 2019 ore 10
Accademia di Belle Arti di Roma
Aula Magna Lea Mattarella
via di Ripetta 222
intervengono: Dario Evola, Alessandra Porfida, Jaswant Guzder, Pompeo Martelli
“Ibridazione è una nozione ambigua perché rinvia a un complesso di fenomeni e processi che appartengono più all’ordine della natura che al dominio della cultura. Tuttavia come i geni portatori di informazioni anche i simboli viaggiano attraverso una comunicazione verbale e visiva. La nozione di ibridazione è ambigua perché si potrebbe sottointendere che esistono culture pure. Ma tutte le culture sono ibride, prodotti di stratificazioni e selezioni che hanno luogo come conseguenza di processi di incontro. Ibridazione, così come la usiamo qui su suggerimento di Jaswant Guzder, è invece una nozione che serve a denotare, piuttosto che una qualità, una sostanza delle culture, un processo dinamico di incontro, trasmissione e scambio” (dalla prefazione di Pompeo Martelli)
28 OTTOBRE 2019
ORE 19:00
50 anni fa , il 12 dicembre del 1969, l’Italia fu colpita duramente dalla strage in piazza Fontana a Milano. I familiari delle vittime attendono ancora di conoscere la verità e di avere giustizia per i loro cari rimasti uccisi e feriti negli attentati.
Pochi ricordano che pochi mesi prima altre bombe furono fatte esplodere come il prologo della “ strategia della tensione” e della stagione che sarebbe passata alla storia come “anni di piombo” .
Nel libro-inchiesta Prima di Piazza Fontana. La prova generale (Laterza, pagg. 369, euro 20,00) il giornalista Paolo Morando (vicecaporedattore del quotidiano Trentino) racconta, attraverso documenti inediti, una pagina nera della giustizia italiana e le verità nascoste di uno dei momenti chiave della storia del nostro Paese.
Il Museo Laboratorio della Mente nella sua natura di spazio democratizzante, inclusivo e polifonico per il dialogo critico sul passato e sul futuro è lieto di invitarvi alla presentazione del libro con la partecipazione di:
Pompeo Martelli (moderatore), Fabio Isman , Raul Mordenti, Paolo Morando
Ingresso libero.
L’accesso in sala è consentito fino al limite dei posti disponibili
ROMA – PIAZZA S. MARIA DELLA PIETA’ 7- 8 NOVEMBRE 2019
Museo Laboratorio della Mente – ASL Roma 1
Museo del Manicomio – San Servolo Servizi Metropolitani di Venezia
Con il patrocinio di
ICOM ITALIA
MiBAC
MINISTERO DELLA SALUTE
La prosecuzione del programma di collaborazione tra il Museo Laboratorio della Mente (ASL Roma 1) e il Museo del Manicomio (San Servolo Servizi Metropolitani di Venezia), avviato nel 2018 con il I Convegno Musei, Memorie e Narrazioni per la salute mentale nell’Isola di San Servolo, ha permesso di sviluppare ulteriori attività e collaborazioni istituzionali permettendoci di dare continuità a questa iniziativa che si propone come proficuo momento di incontro e di condivisione delle esperienze che contribuiscono a realizzare, con e per la cittadinanza, un nuovo modo di leggere e comunicare il disagio psichico, promuovendo conoscenza e benessere.
Anche quest’anno musei, aziende sanitarie, cooperative e associazioni culturali che realizzano attività legate al “paesaggio culturale degli ex ospedali psichiatrici e alla salute della comunità” sono i protagonisti di questo Convegno. Come evidenziato dalla Carta di Siena (ICOM, 2014) i musei costituiscono un punto di forza di un nuovo e diverso modello di tutela attiva del patrimonio culturale. Un museo pienamente responsabile del paesaggio culturale interviene su di esso per proteggerlo e conservarlo in quanto entità materiale e per interpretarlo e valorizzarlo in quanto entità immateriale mettendo in campo tutte le risorse economiche, umane e intellettuali necessarie a questo scopo. Musei diffusi per la salute mentale che vanno oltre le loro mura per aprirsi al territorio, capaci di narrare la comunità e la città, sviluppando azioni che coinvolgono servizi socio-sanitari, scuole, enti locali e risorse culturali (archivi, biblioteche, festival e incontri per la salute mentale), parchi urbani, architetture, piazze, strade divenendo luoghi di promozione di benessere, coesione sociale e appartenenza.
Il Convegno si concluderà con la firma dell’accordo di collaborazione denominato “Mente in Rete” – ideato e già sottoscritto dal Museo Laboratorio della Mente (ASL Roma 1) e dal Museo del Manicomio di Venezia (San Servolo srl) – da parte della AUSL Toscana sud-est, AUSL Modena, AUSL Reggio Emilia, ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda Milano, ASL Salerno, ASL TO3 Collegno, ASL Rieti e dalla Fondazione CeRPS Nocera Inferiore (Salerno), consolidando il network e sviluppando la programmazione dell’iniziative.
ATTENZIONE: le iscrizioni al Convegno sono chiuse per esaurimento posti