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IL PROGRAMMA UNPLUGGED

Adalgisa Ceccano UOC DIPENDENZE – DSM – ASL ROMA 1

 

 

Da quasi 15 anni la ASL Roma 1 (già ASL Roma E) offre alla popolazione del proprio territorio un programma di prevenzione dell’uso di alcol, tabacco e sostanze stupefacenti, destinato alla popolazione scolastica di età compresa tra i 12 ed i 14 anni.

UNPLUGGED” è un programma scolastico elaborato e valutato nell’ambito dello studio multicentrico sperimentale randomizzato e controllato EU-Dap (European Drug Addiction Prevention trial) condotto in 7 Paesi europei.

L’intervento è basato sul modello dell’“INFLUENZA SOCIALE”, che combina una modalità informativa “educazione normativa” con azioni finalizzate al potenziamento delle cosiddette “life skills”, ovvero quelle che l’OMS (1998) definisce “l’insieme delle abilità utili per adottare un comportamento positivo e flessibile e far fronte con efficacia alle esigenze e alle difficoltà che si presentano nella vita di tutti i giorni”. Dunque il programma accosta una equilibrata miscela di nozioni teoriche allo di sviluppo di abilità sociali, emotive o personali con l’intento di rimodulare le percezioni erronee riguardanti la diffusone e l’accettabilità dell’uso di sostanze psicotrope. È quindi obiettivo del programma il miglioramento del benessere e della salute psicosociale dei ragazzi attraverso il riconoscimento ed il potenziamento delle abilità personali e sociali necessarie per gestire l’emotività e le relazioni sociali al fine di prevenire e/o ritardare l’uso di sostanze.

I punti di forza di UNPLUGGED sono riconducibili al coinvolgimento diretto e interattivo degli alunni e degli insegnanti, opportunamente formati sulla conduzione del programma costituito da 12 unità della durata di circa 1 ora ciascuna da svolgere nell’arco dell’anno scolastico, utilizzando tecniche quali il role play, il brain storming e le discussioni di gruppo. Gli insegnanti hanno quindi un ruolo fondamentale, la loro motivazione e l’entusiasmo sono determinanti ai fini dell’efficacia dell’intervento. Per questo è necessario che siano formati in modo specifico, partecipando ad un corso di formazione di 3 giorni (20 ore), organizzato e condotto da operatori ASL, che precede l’implementazione diretta del progetto nelle classi. Durante la formazione vengono illustrate le teorie di base al programma, le evidenze d’efficacia di questo tipo di programmi e soprattutto le indicazioni operative per lo svolgimento delle unità. Il corso permetta ai docenti, nei panni dei discenti, di mettere in pratica le attività che svolgeranno in classe e sperimentare difficoltà ed emozioni che gli alunni potrebbero provare durante il programma. Le competenze acquisite dagli insegnanti potranno essere utilizzate anche nell’ambito delle diverse attività didattiche curriculari.

A supporto del programma è disponibile un kit che include il manuale per l’insegnante, il quaderno dello studente ed un set di carte da gioco. Nella Regione Lazio è stato realizzato un originale strumento propedeutico al programma Unplugged, da utilizzarsi nelle classi prime delle scuole secondarie di primo grado, denominato Stand by me. È articolato in due schede didattiche contenenti due “storie” ed alcune esercitazioni utili per trattare argomenti quali: l’uso di sostanze, i media e la loro capacità di trasformare la realtà, l’influenza del gruppo dei pari ed il rapporto con il proprio corpo.

La scelta di “puntare” su UNPLUGGED può definirsi “etica”, ovvero basata sulla consapevolezza che, per la popolazione interessata e per le tematiche trattate, partendo dal presupposto che la maggioranza degli interventi non basati su un metodo validato risulta, nella letteratura scientifica, gravato da un’alta probabilità di essere inefficace o addirittura “controproducente”, occorra garantire una proposta cha abbia i crismi dell’evidenza scientifica di efficacia: infatti, UNPLUGGED è un programma che è stato testato in una ricerca multicentrica europea (www.eudap.net ), su decine di migliaia di alunni, adottando il metodo del gruppo di controllo e misurando gli esiti successivi all’applicazione del programma, analogamente a quanto avviene nella ricerca sull’efficacia dei farmaci.

Nello studio EU-Dap la valutazione di efficacia è stata effettuata attraverso un questionario completamente anonimo che gli studenti hanno compilato prima dell’intervento, 3 mesi dopo l’intervento, e ad un anno di distanza. Tre mesi dopo la fine del programma, gli studenti appartenenti alle scuole di intervento hanno mostrato una riduzione del 30% della probabilità di fumare quotidianamente, del 31% di avere frequenti intossicazioni da alcol e del 23% di fare uso di cannabis rispetto ai ragazzi del gruppo di controllo. Questi risultati sono in linea con quelli dei migliori programmi americani dello stesso tipo. Ad un anno, gli effetti sul fumo si attenuano, mentre si mantengono quelli sull’alcol e sulla cannabis, con una riduzione del 20% della probabilità di avere intossicazioni da alcol, del 38% di averle frequentemente e del 26% di fare uso frequente di cannabis.

In questi anni, la ASL Roma 1, attraverso il Gruppo di Lavoro e di Formatori coordinato dalla UOC Dipendenze, ha offerto il programma a tutti gli Istituti scolastici del territorio – n. 66 Istituti Comprensivi, raccogliendo l’adesione negli anni di 49 IC, effettuando 25 corsi di formazione formando n. 480 insegnanti e raggiungendo 14.000 studenti

 

 

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