
In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale del 10 Ottobre 2024, su impulso del DSM della ASL Roma 1 che ha aderito all’invito del Collegio Nazionale dei Dipartimenti di Salute Mentale, si è tenuto presso il Presidio di Boemondo un evento aperto alla cittadinanza con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, del Distretto Sanitario, della Caritas Diocesana, del Direttore Scientifico AGENAS per il PNE, di associazioni, familiari, utenti e volontari.
L’evento è stato organizzato dalla UOC Salute Mentale del Distretto 2 e dalla UOC PIPSM, con la collaborazione delle associazioni della Consulta e le Cooperative Magazzino e Aelle Il Punto.
La giornata si è aperta con l’esibizione del Coro Medievale a cura del Centro Diurno di Boemondo cui è seguito un reading di poesie composte dagli utenti che frequentano il laboratorio di scrittura creativa.
Il dibattito si è focalizzato principalmente su tre temi suggeriti dal Collegio Nazionale dei Dipartimenti di Salute Mentale, investimenti e personale, modelli organizzativi e psichiatria e giustizia. Particolarmente sottolineata è stata l’importanza dell’integrazione socio-sanitaria e della collaborazione di tutti gli stakeholders nella tutela e promozione della salute mentale oltre che alla gestione multiprofessionale dei bisogni di cura dei soggetti portatori di sofferenza psichica e delle loro famiglie. Uno dei punti cardine del dibattito ha riguardato la necessità di incrementare l’autonomia abitativa degli utenti con il supporto di operatori a domicilio (ADP), con notevoli ricadute positive sia in termini di ottimizzazione delle risorse economiche che di esiti a lungo terminesul piano del funzionamento sociale e lavorativo, evitando l’istituzionalizzazione e potenziando la recovery personale. Un altro aspetto fondamentale che è stato messo in evidenza ha riguardato l’importanza dei tirocini lavorativi al fine di migliorare l’autonomia dei soggetti e il loro senso di autoefficacia percepita. Il dibattito è stato molto stimolante, ha fatto sorgere spunti di riflessione condivisa con il coinvolgimento attivo di utenti, famiglie, e volontari che hanno portato il contributo della propria esperienza personale.
A conclusione del collegamento streaming con le altre “Piazze” che hanno raccolto l’invito del Collegio Nazionale dei Dipartimenti di Salute Mentale ai partecipanti è stato offerto un rinfresco in giardino, con un servizio catering organizzato dagli utenti dei Centro Diurno, allietato da musica dal vivo.
Alla Giornata hanno partecipato circa 90 persone che hanno visitato gli spazi del Presidio Boemondo dove si svolgono i laboratori, il giardino curato dagli utenti, gli stand espositivi con manufatti creativi (cartotecnica, mosaico, restauro, ceramica), mostra fotografica e di pittura.